In un mondo in cui le donne rivendicano maggiore autonomia e controllo sulle proprie scelte personali e professionali, la crioconservazione degli ovociti emerge come una soluzione rivoluzionaria che offre libertà e flessibilità nella pianificazione familiare.
La società moderna impone sempre più esigenze, sia a livello professionale che personale, portando molte donne a posticipare la maternità. Che sia per concentrarsi sulla carriera, trovare il partner giusto o per altri motivi personali, la possibilità di preservare la fertilità diventa un’opzione preziosa.
La crioconservazione degli ovociti consente alle donne di mantenere la propria fertilità indipendentemente dall’età, riducendo l’ansia legata alla decisione di avere figli. Grazie ai progressi della tecnologia medica, questa procedura è sempre più accessibile ed efficace, offrendo alle donne l’opportunità di diventare madri nel momento che ritengono più adatto, senza la pressione dei limiti biologici.

CHLOE OQ: La Rivoluzione nella Crioconservazione degli Ovociti
CHLOE OQ rappresenta la tecnologia più avanzata nella crioconservazione degli ovociti, offrendo per la prima volta un'analisi completa e accurata della loro qualità. Attraverso l’uso di algoritmi avanzati e intelligenza artificiale, CHLOE OQ valuta caratteristiche qualitative e quantitative, fornendo preziose informazioni sulla salute riproduttiva di ogni donna.
Cosa include l'analisi CHLOE OQ?
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Valutazione e classificazione degli ovociti
Ogni ovocita viene analizzato singolarmente, prendendo in considerazione la sua qualità e le caratteristiche morfologiche, come forma, dimensione e consistenza. Questo processo consente di identificare gli ovociti con le migliori probabilità di successo nella fecondazione.
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Probabilità di sviluppo in blastocisti
CHLOE OQ calcola le probabilità che ciascun ovocita si sviluppi in una blastocisti (embrione al 5°-6° giorno), fase in cui l’impianto nell’utero ha maggiori possibilità di successo. L'analisi fornisce stime sia per ogni singolo ovocita che per l’intero gruppo di ovociti crioconservati.
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Probabilità di ottenere una gravidanza
Basandosi su tutti i dati raccolti, CHLOE OQ stima le probabilità complessive di ottenere una gravidanza e di dare alla luce un bambino. Questo permette a ogni donna di avere un quadro chiaro delle proprie prospettive e di prendere decisioni informate per il proprio futuro.
Siete pronti a iniziare il vostro viaggio?
Qualunque siano le vostre esigenze di fertilità, siamo qui per offrirvi supporto e guida in ogni fase del percorso.
Perché scegliere la crioconservazione degli ovociti?
Carriera e istruzione
Le donne che desiderano concentrarsi sulla crescita professionale o sugli studi possono posticipare la maternità senza preoccuparsi della loro fertilità.
Motivi medici
Le donne che devono sottoporsi a trattamenti che potrebbero compromettere la fertilità, come la chemioterapia, possono congelare i loro ovociti prima di iniziare la terapia.
Motivi personali
La ricerca del partner giusto o scelte personali possono ritardare la decisione di avere figli.
DOMANDE FREQUENTI Riguardo alla crioconservazione degli ovociti
Che cos'è la crioconservazione degli ovociti?
La crioconservazione degli ovociti è una procedura medica innovativa che permette alle donne di congelare i propri ovociti per un utilizzo futuro. In questo modo, possono preservare la loro fertilità e avere la possibilità di diventare madri nel momento che ritengono più opportuno, indipendentemente dall’età o da altri fattori.
Perché scegliere la crioconservazione degli ovociti?
I motivi per optare per la crioconservazione degli ovociti sono molteplici e includono:
- Carriera e istruzione: Le donne che desiderano concentrarsi sulla propria crescita professionale o sugli studi possono posticipare la maternità senza preoccuparsi della fertilità.
- Motivi medici: Le donne che devono sottoporsi a trattamenti che potrebbero compromettere la fertilità, come la chemioterapia, possono congelare i propri ovociti prima di iniziare la terapia.
- Motivi personali: La ricerca del partner giusto o altre scelte personali possono ritardare la decisione di avere figli.
Qual è il processo di crioconservazione degli ovociti?
La procedura di crioconservazione degli ovociti è relativamente semplice e si completa in 10-14 giorni. Durante questo periodo, la donna assume una terapia ormonale per favorire la maturazione di più ovociti. L’andamento della stimolazione viene monitorato attraverso ecografie e analisi del sangue. Il prelievo degli ovociti è una procedura rapida, che dura pochi minuti. Dopo il prelievo, la paziente rimane sotto osservazione per alcune ore prima di poter riprendere le normali attività quotidiane.
La crioconservazione degli ovociti si articola in quattro fasi principali:
- Stimolazione ovarica: Somministrazione di farmaci per favorire la maturazione di più follicoli.
- Monitoraggio: Controllo della crescita follicolare tramite ecografie e analisi del sangue.
- Prelievo degli ovociti: Raccolta degli ovociti mediante una procedura minimamente invasiva.
- Crioconservazione: Gli ovociti vengono congelati e conservati in azoto liquido a -196°C.
Qual è il vantaggio del metodo di vitrificazione nella crioconservazione degli ovociti?
Il metodo di vitrificazione offre il vantaggio di impedire la formazione di cristalli di ghiaccio, che potrebbero danneggiare gli ovociti, gli spermatozoi, gli embrioni o il tessuto ovarico. Questo risultato si ottiene grazie al raffreddamento ultra-rapido e alla disidratazione della cellula prima del congelamento, utilizzando agenti protettivi che riducono la quantità di acqua e prevengono danni cellulari.
Quali sono i tassi di successo di sopravvivenza degli ovociti con il metodo di vitrificazione?
Il metodo di vitrificazione ha un tasso di successo di sopravvivenza degli ovociti molto più elevato, pari al 99%, mentre i metodi tradizionali di congelamento hanno un tasso di sopravvivenza di circa il 55%. Questo rende la vitrificazione un metodo più efficace e sicuro per la crioconservazione degli ovociti.
Come influisce la tecnologia AI sulla crioconservazione degli ovociti?
La tecnologia all’avanguardia nella crioconservazione degli ovociti, CHLOE OQ, fornisce per la prima volta un’analisi completa degli ovociti raccolti e include:
- Valutazione e classificazione delle caratteristiche qualitative e morfologiche di ogni ovocita singolarmente.
- Probabilità percentuali di sviluppo in blastocisti (embrioni del 5°-6° giorno) per ogni ovocita e nel loro complesso.
- Probabilità percentuali di ottenere una gravidanza.
Qual è l'età ideale per la crioconservazione degli ovociti?
La crioconservazione degli ovociti è raccomandata principalmente per le donne di età compresa tra i 20 e i 35 anni. Tuttavia, non esiste un limite di età rigido, poiché dipende dallo stato di salute della donna e dalla funzionalità ovarica. Sebbene la procedura sia più efficace quando viene eseguita in giovane età, ogni caso è diverso. Secondo gli studi, più giovane è la donna, migliore è la qualità e la quantità degli ovociti, aumentando così le probabilità di una futura gravidanza.
Per quanti anni posso conservare i miei ovociti?
Secondo la legislazione greca, la durata della crioconservazione degli ovociti è di 5 anni, con la possibilità di proroga per ulteriori 5 anni ogni volta, previa richiesta scritta all’Unità di Procreazione Medicalmente Assistita, a condizione che la donna non abbia superato il 50º anno di età.
Dai 50 ai 54 anni, per poter utilizzare gli ovociti crioconservati, è necessario ottenere un’autorizzazione speciale dall’Autorità Nazionale per la Procreazione Medicalmente Assistita.
È un metodo sicuro?
La Società Americana di Medicina della Riproduzione (ASRM) considera il metodo della vitrificazione degli ovociti idoneo per l’applicazione quotidiana.
Secondo gli studi, i bambini nati attraverso questa tecnica dimostrano che il metodo è assolutamente sicuro.
Come posso usarli?
Quando deciderete di avere un bambino, gli ovuli crioconservati verranno scongelati in laboratorio e fecondati con lo sperma del marito/partner o con lo sperma di un donatore. Dopo la fecondazione, gli embrioni vengono monitorati per valutarne lo sviluppo e i migliori vengono selezionati per il trasferimento embrionale.